Discendenza geografica: Nebula → Regione orientale
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Dietro le catene montuose che cingono l'estremo sud est di Nebula giace la città indipendente di Redicta, meglio nota come la città folle. Questo titolo, accolto dagli abitanti con grande orgoglio, è dovuto al bizzarro regime che vige all’interno delle altissime mura, che prevede il rispetto assoluto di leggi mutevoli e bizzarre.Le leggi della città vengono riformulate ogni giorno, allo scoccare della mezzanotte, attraverso un misterioso macchinario in grado di generare norme e condizioni di senso compiuto sempre diverse, annunciate da un sovrano dall’identità ignota, la cui figura prende il nome di Vestigo. Poiché le uniche regole da rispettare all’interno della città sono quelle annunciate dal Vestigo, Redicta è nel tempo divenuta sinonimo di caos: un luogo dove si radunano individui poco raccomandabili, spesso in fuga dalla giurisdizione di altre terre, o colpevoli di atti scellerati. A Redicta tutto è possibile e niente è reato, ad eccezione delle norme giornaliere del Vestigo, ed è perciò meta ambita di alchimisti e ricercatori dalle ideologie controverse, come quelli interessati alla sperimentazione umana o alle pratiche tecnomantiche.
Sebbene il consiglio di Lumina abbia più volte tentato di porre freno alla follia di Redicta, la presenza di tecnologie e strumenti magici fuori dal comune hanno sempre volto la battaglia a favore della città folle, che tuttavia non ha mai mosso una controffensiva, guadagnandosi nel tempo la tolleranza dei Luminanti.