Quote

Esper

Superstiti del bagliore argenteo


Quote

"Di quella notte ricordo solo il suo sguardo argenteo, letale e caldo al tempo stesso, freddo ma accogliente, come il dolce abbraccio della morte."

Quando gli occhi di un umano incrociano il fugace sguardo di un'Anima selvatica, la sua vita si strappa in un istante. Eppure, benché si tratti di un fenomeno raro, capita che alcuni fortunati sopravvivano al fatale incontro, risvegliandosi senza memorie del passato, per sempre legati alla creatura da un vincolo sovrannaturale. È così che nascono gli Esper, unici manipolatori della magia dell'Etere, capaci di muovere le invisibili forze dell'universo.

Per gli Esper non c'è cosa più importante della propria Anima, grazie alla quale sviluppano doti telecinetiche, telepatiche ed extrasensoriali. Da essa non dipendono solo le capacità magiche, bensì la loro stessa sopravvivenza. Nell'istante in cui l'Anima perde la vita, l'Esper a cui è vincolata cade in un profondo e irreversibile stato di coma equivalente alla morte. È per questo che gli Esper la portano sempre con sé, o la nascondono in luoghi sicuri, così da proteggerla da ogni pericolo.


Correlati: