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Rovine tecnomantiche

Proibiti resti del mondo perduto


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"Si dice che ogni rovina abbia un cuore che batte. Un cuore nato dagli antichi sbagli dell'uomo, un cuore che sussurra canti di morte."

Tutto ciò che resta del mondo perduto sono i siti tecnomantici e la Grande Faglia, strutture mosse da tecnologie antiche e pericolose, sospettate di essere la causa dell'annientamento della civiltà precedente. Bandite sin dall'alba dei tempi, sono ancora oggi considerate strutture sacrileghe ed inviolabili, ad eccezione della Grande Faglia, il cui funzionamento è ormai terminato da secoli.

Numerose leggende circolano sul mondo perduto, spesso alimentate da mercanti che sperano di vendere cianfrusaglie a prezzi vantaggiosi, ma la verità risiede altrove, nel cuore delle rovine più profonde, dove nessun avventuriero osa addentrarsi.


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