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Concilio di Lumina

Sovrani senza volto

Tabbed

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Si dice che per entrare nel concilio si debba perdere ogni cosa: l'ingresso alla carica più alta delle terre civilizzate impone la rinuncia al proprio nome, al proprio presente, passato e futuro. I membri del concilio sono una singola voce al servizio di un bene superiore.

Nessuno conosce il volto dei membri del concilio, eppure è a loro che i sovrani dei cinque regni fanno riferimento per stabilire il futuro delle terre civilizzate.

Il Concilio di Lumina è in costante cambiamento e al contempo è sempre lo stesso: ogni anno i suoi membri, mai più di sette e mai meno di tre, si mostrano agli abitanti indossando nuove maschere, sempre identiche fra loro, legiferando nuove norme e riforme per il bene del continente.

Si dice che la maschera indossata dai membri del concilio porti con sé un significato nascosto, un presagio silenzioso sulle sventure dell'avvenire. In passato, maschere di creature mostruose hanno preannunciato la venuta di bestie colossali dalle terre dei laghi, così come maschere color cenere hanno previsto l'eruzione del monte Coreos.

La voce del consiglio trova forma nelle parole tanto quanto nel non detto. Le misteriose vesti che ne nascondono le fattezze dei membri del concilio rendono impossibile capire se dietro tali cariche risiedano uomini o donne, né se siano anziani o giovani. Persino la voce è alterata affinché la parola di ognuno rappresenti la parola di tutti, eppure di una cosa ogni popolo è convinto: solo i magis più brillanti possono ambire ad una carica così grande.

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Sconosciuti
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